In ricordo di don Piero Tubino

E' morto giovedì scorso a Genova don Piero Tubino, fondatore della Caritas genovese della quale è stato direttore fino al 1998. In questo ruolo, tra le tante cose,  fu anche tra coloro che accolsero nel settembre 1977 i primi obiettori di coscienza targati "Caritas", per effetto della convenzione siglata il 10 giugno di quell'anno tra il Ministero della Difesa e Caritas Italiana.


Si trattava in particolare di Alfredo Giuseppe Remedi, primo obiettore Caritas in Liguria, che svolse il suo servizio presso la Caritas diocesana di Genova e che ricorda le parole di don Tubino in questa intervista del 2002 a "Italia Caritas" [PDF]. Come direttore della Caritas, don Tubino è stato inoltre tra i primi a credere e far partire l’anno di volontariato sociale per le donne. E’ stato in prima linea in tutte le lotte degli obiettori con il Ministero della Difesa e  in molte azioni nonviolente (come la lotta contro la Mostra Navale Bellica a Genova e la marcia Mir Sada verso Sarajevo). Più volte con Caritas Italiana è stato in teatri di guerra e calamità, come ad esempio in Libano. I funerali di don Piero si svolgeranno questa mattina presso la Basilica di San Siro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *