Si svolgeranno oggi i funerali di don Enrico Chiavacci, parroco a San Silvestro a Ruffignano (FI),
professore emerito ad honorem della Facoltà teologica dell’Italia centrale e una delle figure più
significative della teologia morale italiana del postconcilio.
Don Enrico, morto domenica all'età di 87 anni, ha portato più volte il suo approfondito contributo
sui temi della pace e della giustizia, non solo in Pax Christi ma anche in Caritas Italiana.
La riflessione degli ultimi decenni aveva spinto don Chiavacci a concentrare l’attenzione in
particolare sui temi “nuovi”, quali l’ecologia, l’economia, la rivoluzione tecnologica, il dialogo
tra culture e religioni diverse. In tal senso, ricordiamo anche il suo contributo, dal titolo
“Pace ed economia: dominio o servizio?”, dato all’opera collettanea “Mai più la guerra” dedicata
alla teologia della pace, curata da Valentino Salvoldi e pubblicata nel 1998 col patrocinio della
Caritas Italiana dalle edizioni La Meridiana.
Nel 1984, da presidente dell’Associazione Italiana per lo studio della teologia morale, accettò
l’invito della Caritas Italiana che organizzò un seminario di studio interdisciplinare con le tre
associazioni teologiche italiane dei biblisti, dei dogmatici e dei moralisti per approfondire il
rapporto tra teologia e pastorale della carità.
Infine, negli anni ’80 e ’90 don Chiavacci è stato un punto di riferimento delle Caritas in Italia
per la riflessione operata sui temi della pace, della nonviolenza, del disarmo e dell’obiezione di
coscienza. Innumerevoli in tal senso sono stati i convegni, gli incontri di formazione per gli
obiettori di coscienza in servizio civile ai quali don Enrico ha portato il suo contributo dotto e
appassionato.