«Sono consapevole della richiesta delle parti sociali di una riforma del Servizio civile nazionale: sono pronta al confronto parlamentare». Lo ha dichiarato ieri il Ministro dell'Integrazione, Cécile Kyenge, in audizione presso la commissione Affari costituzionali della Camera. Il Ministro ha sottolineato – ricorda l'ASCA – la recente pubblicazione «del bando per entrare nella lista degli enti autorizzati e di quello per la partecipazione al programma di 15.466 giovani». Intanto sulla questione del ricorso presentato da ASGI e APN contro l'esclusione dei giovani stranieri dal Bando di servizio civile, Enrico Maria Borrelli (Presidente Forum Nazionale Servizio Civile) dice: «Il problema non è più, o almeno non soltanto, quello dell’affermazione di un principio di uguaglianza di trattamento e degli annessi diritti degli stranieri ricorrenti, quanto la confusione che si sta generando per raggiungere l’obiettivo della loro ammissione al servizio civile».