«Quella del servizio civile è purtroppo la storia di una lenta eutanasia e di un lungo accanimento
terapeutico». Così Emanuele Rossi, professore della Scuola Superiore S. Anna di Pisa ed esperto in materia, commenta l'attuale situazione del servizio civile nazionale.
Intervenendo a Lucca al "Salone del Volontariaro ad un convegno sul servizio civile, Rossi ha ricordato che: «Se vogliamo davvero un servizio civile vivo ed efficace i numeri devono essere alti, e quindi anche le risorse. Come per il 5×1000 dovremmo evitare che ad ogni legge finanziaria si decida se e quanti soldi impiegare. Dovrebbero invece essere attività stabilizzate per legge, e per legge dovrebbe essere definita una soglia sotto la quale non si può scendere». «Riguardo al problema delle risorse – ha concluso -, che è poi il vero problema, l’Agenzia ha già suggerito una soluzione: una delle fonti di finanziamento, infatti, potrebbe essere l’8×1000 destinato allo Stato. Una soluzione semplice ma efficace».