Palazzini: “Buone notizie sul servizio civile, ma servono fatti”

Su "Vita.it" Daniele Biella intervista Licio Palazzini, Presidente uscente della Consulta nazionale del servizio
civile
. Tra gli argomenti affrontati anche il prossimo bando speciale di servizio civile per le zone terremotate
del Nord Italia. «I tempi del Bando – spiega Palazzini – non sono ancora stati indicati, mentre si sa il numero
dei volontari, che saranno 550 in tutto: 15 in Veneto, 35 in Lombardia, mentre la maggior parte, 500, opererà in
Emilia Romagna, così suddivisa: 350 in attività di assistenza, educativa e promozione culturale; 50 a tutela del
patrimonio artistico; infine, 100 saranno stranieri, che partiranno grazie a un bando regionale dell’Emilia
Romagna».


Palazzini ricorda poi alcune iniziative avviate, ma che si sono un po' "perse" con la nuova riorganizzazione
dell'Unsc, insieme alla riforma del servizio civile che è ferma in Parlamento da quasi tre anni. «In sede di
Consulta – elenca il Presidente – si era deciso di presentare all’Unione europea un documento che valorizzasse
l’importanza del servizio civile italiano, ma di questo non si parla più da tempo, nonostante anche il
sottosegretario di Stato Paolo Peluffo abbia rimarcato l'importanza di sollevare a livello europeo il tema.
Ancora, ogni anno viene organizzata la Settimana della donazione del sangue dei volontari in servizio, ma ad oggi
per il 2012 non si sa nulla. Altro esempio, nel decreto legge Fornero sul mercato del lavoro si era inserito il
servizio civile come strumento di educazione informale da valorizzare con crediti spendibili a livello
lavorativo, ma tale intenzione è rimasto per ora un semplice comma senza indicazioni pratiche per gli enti, con
il rischio di rimanere tale fino alla conversione in legge del decreto, che avverrà si presume entro fine anno». Leggi tutta l'intervista a questo link.

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