"Lavoro e sua dignità, ridistribuzione delle risorse, lotta alla corruzione e alla criminalità, riduzione delle ingiustizie e dell’evasione fiscale, taglio ai nuovi sistemi d’arma e al progetto F-35, tutela del Servizio civile". Sono queste le linee di una politica economica basata su legalità, giustizia e disarmo che Pax Christi propone in una lettera aperta al Governo Monti. E in questi giorni, anche un editorale di "Famiglia Cristiana" ricorda che "nel 2012 le spese militari ammontano, complessivamente, a 23 miliardi di euro. Ai cittadini e alle famiglie, invece, si chiedono ulteriori sacrifici e tagli sui loro miseri bilanci. Un dato colpisce, tra i tanti, oltre al massacro del Terzo settore e al seppellimento del principio di sussidiarietà: mentre si riempiono gli arsenali, si affossa l’esperienza del servizio civile".