Il capogruppo Udc al Senato, Gianpiero D'Alia, ha annunciato nei giorni scorsi un'interrogazione parlamentare urgente per denunciare che «Il governo taglia i volontari del Servizio civile in Sicilia e li aumenta in Lombardia e Veneto pur di accattivarsi la compiacenza della Lega». Ma il Sottosegretario con delega, sen. Carlo Giovanardi, ha precisato venerdì come questo «non sia affatto vero».
D'Alia aveva affermato che «la decisione della Conferenza Stato Regioni porterebbe i volontari dai 1.418 del 2010 ai 772 del 2011, operando un taglio inaccettabile che vanificherebbe le attese degli enti siciliani che hanno già presentato i relativi progetti per l'anno in corso. Per questo motivo chiediamo una risposta urgente al governo affinchè eviti quella che, sin da ora, appare come un'ingiustificata mortificazione per tanti giovani siciliani». Giovanardi ha invece spiegato che «le Regioni nella loro autonomia hanno applicato criteri di riparto diversi dal passato, con un metodo che il Governo non condivide perchè tende a sovrapporre le politiche sociali al Servizio Civile Nazionale, inquadrato nella difesa della patria di cui al 1° comma dell'art. 52 della Costituzione». «Nel 2011, come negli anni precedenti – ha concluso Giovanardi – le risorse finanziarie stanziate per l'avvio dei progetti sono state ripartite nella misura del 54% per lo Stato e il 46% per le regioni e province autonome nel loro complesso».