Il nuovo bando di progettazione da luglio a settembre, forse ottobre, prossimo e l'avvio a breve del tavolo tecnico sulla riforma del servizio civile nazionale. Sono queste le novità più importanti che ci ha annunciato ieri a Torino il Capo dell'Unsc, Federico Fauttilli, intervenuto alla presentazione del libro "Le vie del servizio civile".
«Come ho avuto modo di annunciare in questi giorni – ci dice Fauttilli -, il tavolo tecnico per la riforma partirà dai disegni di legge già presenti in Parlamento. Intorno al tavolo ci saranno sicuramente i vari protagonisti del servizio civile, quindi i giovani volontari, gli enti, l'Unsc, nonché crediamo ci debbano essere anche le Regioni e i Comuni». Sulla presenza invece dei politici Fauttilli ci dice che è "un'ipotesi da valutare". Intanto si definiscono le modalità con cui i giovani in servizio civile parteciperanno alla sfilata della Festa della Repubblica del prossimo 2 giugno. «I giovani sfileranno da civili – ci precisa Fauttilli -, insieme ad altre Forze, noi di difesa civile, le altre militare». «E' importante questa presenza, perché essendo il 2 giugno la Festa della Repubblica, chi è impegnato anche nella difesa civile deve testimoniare in quel giorno la sua presenza», chiarisce il Capo dell'Unsc. Da quel che si sa, saranno 41 i giovani coinvolti, che sfileranno a piedi, in formazione da 6, dietro lo stendardo del Servizio civile nazionale. I giovani, provenienti dalle sedi romane di alcuni enti, saranno impegnati nei 13 giorni precedenti proprio per addestrarsi alla sfilata. E sulla proposta della Cnesc, di aprire in quel giorno le sue sedi, Fauttili conclude: «Considero in questo senso ottima la proposta della Cnesc e sicuramente parteciperò all'iniziativa».