Secondo quanto conferma "Redattore Sociale" sono arrivati alla discussione dell'Aula di Montecitorio due emendamenti che riguardano il servizio civile nazionale. Uno, come già annunciato, «inserisce la Consulta nazionale del servizio civile tra gli organismi collegiali per i quali non opera il definitivo trasferimento alle amministrazioni competenti delle attività svolte, alla scadenza del mandato». Per quanto riguarda invece possibili nuovi finanziamenti, la citazione del Fondo nazionale del servizio civile entra nella quota indistinta di 315 milioni a disposizione della Presidenza del Consiglio dei ministri per “per il finanziamento di esigenze indifferibili”. Con questa formulazione la palla passerebbe direttamente a Ministro con delega Andrea Riccardi, che dovrebbe concordare con il Presidente del Consiglio Monti la quota aggiuntiva ai 71 milioni già previsti da dedicare al servizio civile nazionale nel 2013.