L’Università di Siena, nell'ambito del Bando di servizio civile regionale, ha lanciato un progetto per la creazione di una archivio digitale per documentare la storia dell’obiezione di coscienza e del servizio civile.
L’ateneo senese offre la possibilità a tre giovani di partecipare al progetto “Per un archivio storico dell’obiezione di coscienza e del servizio civile in Toscana”, promosso dal Sistema bibliotecario e dal Centro interuniversitario di studi e ricerche storico-militari, e nato in collaborazione ai principali enti nazionali di servizio civile (Arci Servizio Civile, Caritas Italiana e la Cnesc). In particolare è previsto un lavoro di raccolta, catalogazione, conservazione e digitalizzazione di materiale cartaceo e audiovisivo. Tutti i documenti saranno conservati fisicamente nella biblioteca centrale della facoltà di Lettere e filosofia, ma saranno resi accessibili attraverso un’apposita piattaforma elettronica su internet. Per partecipare c'è ancora tempo fino all'8 luglio prossimo.