Lo scorso venerdì, nella discussione alla Camera dei Deputati sulla Legge di stabilità finanziaria (c. 3778-A), si è parlato anche di servizio civile in due distinti ordini del giorno, uno proposto dall'on. Mario Tassone (UdC) e l'altro dall'on. Andrea Sarubbi (PD). E' stato inoltre bocciato l'emendamento che prevedeva un aumento dei finanziamenti al servizio civile di 60milioni di euro per il 2011, presentato dal Partito Democratico.
Nel primo ordine del giorno (n. 9/3778-A/88), accettato dal Governo, l'on. Tassone a fronte dei tagli previsti ha chiesto «di monitorare l’attuazione delle disposizioni del disegno di legge in materia, valutando l’opportunità di assumere le iniziative conseguenziali» ed in particolare di definire «una politica per quanto riguarda il servizio civile». L'on. Sarubbi si è spinto oltre (n. 9/3778-A/129), arrivando a chiedere di «non sottrarre fondi al servizio civile perché siamo già oltre il fondo del barile, c’è un buco nel fondo del barile» e di «rivedere il progetto della mini-naia perché per i ragazzi che volessero sperimentare per un periodo limitato cosa significa servire lo Stato da militare, esiste già la possibilità della ferma breve di un anno». Questo ordine del giorno è stato invece repinto dalla Camera con 242 sì (PD, UdC, IdV più il finiano Aldo Di Biagio) e 275 no (PdL, Lega Nord, FLI). Leggi tutto il resoconto della seduta qui in PDF.