Secondo quanto si apprende, nella "spending review", ossia nella revisione della spesa dello Stato, approvata questa notte in Consiglio dei Ministri, è contenuto anche il taglio di 5,6 milioni sui 7,5 previsti quest'anno della mini-naja, ossia il progetto "Vivi le forze armate". Con il nuovo bando per 1.000 giovani aperto proprio in questi giorni, e in scadenza il 19 luglio, non è ancora chiaro se questa riduzione dei fondi porterà subito alla sua cancellazione o se permetterà comunque la partenza di quest'ultimo scaglione. Gli altri tagli alla Difesa contenuti del Decreto legge riguardano il numero dei militari in servizio, il Fondo per le missioni di pace (-8,9 milioni), il Fondo per gli armamenti (100 milioni) e quello per le vittime dell'uranio impoverito (-10 milioni).