Lo scorso 26 ottobre, il Sottosegretario con delega al servizio civile, sen. Giovanardi, ha risposto a due interrogazioni parlamentari: una (n. 4/08644) dell'on. Dionisi (UdC), presentata il 20 settembre di quest'anno sulla possibile revoca del bando per i ciechi, ed una (n. 4/05170) dell'on. Rivolta (Lega Nord), depositata il 25 novembre 2009, sui deflettori ai punteggi dei progetti, in base agli infortuni dei volontari.
Alla prima questione il sen. Giovanardi risponde ricordando l'imminente uscita proprio di un bando riservato ai progetti per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili. Invece, rispetto alle questioni poste dalla seconda interrogazione, il Sottosegretario motiva la scelta dell'Unsc con l'aumento degli infortuni denunciati dagli Enti di servizio civile negli ultimi anni e le relative spese, che sono passate dai 234mila euro del 2007 a più di 1,5milioni nel 2008, fino ad attestarsi nel 2009 a 580mila euro, «con un tasso di incremento del 148%riferito esclusivamente agli anni 2007 e 2009». Infatti «nella percentuale di incremento – precisa Giovanardi – non è stato considerato il dato relativo al2008 in quanto la sua entità abnorme è da attribuire a sei decessi di volontari avvenuti in itinere. La situazione risulta ancora più preoccupante a fronte di una riduzione dei volontari avviati al servizio nel triennio considerato. Dall'indagine effettuata è stato, inoltre, rilevato che solo presso alcuni enti si è verificato un incremento eccessivo del numero delle denunce di sinistri. Ad esempio, i volontari impegnati presso un ente iscritto all'Albo della regione Sicilia – nel periodo 2007, 2008 e primo semestre 2009 – hannoinoltrato alla competente compagnia di assicurazione 60 denunce di infortunio, di cui 17 per incidenti stradali in itinere e 43 per incidenti di altra natura».