Un servizio civile immobile ma precario, come un equilibrista sulla fune. Sembra questa la situazione che
complessivamente esce fuori dalla lettura dell’ultima "Relazione al Parlamento", riferita all'anno solare
2011, dalla quale partiamo per il nostro annuale approfondimento sui dati del servizio civile nazionale.
Sui fondi l’ultimo salvataggio è arrivato in “corner”, con i 50 milioni trovati dal Ministro Andrea Riccardi,
ma nonostante questo, come si può vedere dal grafico sottostante, l’andamento dei finanziamenti dello Stato
al servizio civile ha continuato a segnare una continua riduzione. Tra il 2010 e il 2011 il taglio è stato
del 27,5%, con i fondi erogati passati da 170 milioni del 2010 ai 123 milioni del 2011. Per quest’anno la
cifra si manterrà quasi invariata a 118,8 milioni, grazie appunto ai finanziamenti straordinari reperiti, ma
senza nuove risorse nel 2013 si passerà ad appena 73,6 milioni e nel 2014 a 83,8 milioni.
