Il Sipri, l'Istituto internazionale di ricerca per la pace di Stoccolma, ha reso noti i dati del suo Rapporto 2011 sugli armamenti, giunto alla 42° edizione. Sicurezza e conflitti, spese militari, disarmo sono alcuni dei temi al centro dell'analisi, che quest'anno ha dedicato un particolare approfondimento alle questioni della corruzione nel commercio di armi, delle risorse come causa dei conflitti armati e delle operazioni di pace. Rispetto allo specifico delle spese militari, gli Stati Uniti si confermano in testa alla classifica con 698miliardi di dollari nel 2010, coprendo da soli il 43% degli stanziamenti mondiali, seguiti dalla Cina con 119miliardi, mentre l'Italia è al 10° posto, con una stima di 37miliardi di dollari spesi lo scorso anno.