In ricordo di padre Pino Puglisi

Padre_pino_puglisi Il 15 settembre 1993 padre Pino Puglisi veniva ucciso dalla mafia sulla porta della sua canonica, nel quartiere Brancaccio di Palermo. Padre Puglisi era un sacerdote "scomodo" per quanto faceva nel quartiere, – denunce, battaglie per i diritti civili e marce antimafia – ma “pericoloso” soprattutto per la mafia. Nel 1998 è iniziata la causa per il riconoscimento del suo martirio, per volere del cardinale Salvatore De Giorgi, allora arcivescovo di Palermo, giunta ora all'esame della Congregazione per le cause dei Santi in Vaticano.


Papa Giovanni Paolo II il 17 settembre  1993 alla Verna,  il monte dove San Francesco ricevette le stimmate, ricordò la figura di don Puglisi con queste parole: «Da un luogo di pace e di preghiera, non posso che esprimere il dolore con il quale ho appreso ieri mattina la notizia dell'uccisione di un sacerdote di Palermo, don Giuseppe Puglisi. Elevo la mia voce per deplorare che un sacerdote impegnato nell'annuncio del Vangelo e nell'aiutare i fratelli a vivere onestamente, ad amare Dio e il prossimo, sia stato barbaramente eliminato. Mentre imploro da Dio il premio eterno per questo generoso ministro di Cristo, invito i responsabili di questo delitto a ravvedersi e a convertirsi. Che il sangue innocente di questo sacerdote porti pace alla cara Sicilia». 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *