Sono stati bocciati dalla Commissione Bilancio del Senato i due emendamenti alla legge Finanziaria, riguardanti il servizio civile nazionale. Il primo, in particolare, era il n. 54.0.35 presentato dai senatori del PD Giarretta ed altri, che prevedeva un aumento dello stanziamento al Fondo del servizio civile, per permettere la partenza di 40.000 volontari all'anno (contro i 18.000 di quest'anno e gli appena 11.000 del prossimo…). L'altro emendamento bocciato (n. 55.22), presentato dal sen. Compagna (PdL), prevedeva di mantenere costante il budget a disposizione dell'Unsc anche a fronte della diminuzione complessiva dei fondi. Questi, tra l'altro, dovrebbero essere ulteriormente decurtati dalla manovra finanziaria in approvazione al Senato, con una ricaduta immediata sul Bando nazionale giovani previsto a settembre. Approvato invece l'emendamento del relatore di maggioranza, sen. Azzollini (PdL), che istituisce la mini-naja, contro cui si sono pronunciate la Cnesc e la Tavola della Pace, che ha lanciato una petizione on-line.
