E' stata lanciata in questi giorni dal Primo Ministro inglese David Cameron la proposta di un "servizio civile per adolescenti", una sorta di vacanze "civiche" della durata di tre settimane, per "aiutarli a crescere ed integrarsi". Un progetto pilota che coinvolge 500 adolescenti – gestito a Londra e a Birmingham da Challenge Network, un’associazione di beneficenza legata al partito del primo ministro – è già in corso. "Repubblica" ne parla nell'edizione di oggi presentando, di contro, l'esperienza italiana, che invece spende 20milioni di euro per la mini-naja e taglia i fondi al servizio civile nazionale, indicato come "vicino al fallimento". «Una scelta come quella britannica sarebbe eccellente anche da noi – dice Sergio Marelli, segretario generale della Focsiv -, ma servono risorse». Leggi qui l'articolo di Repubblica in PDF e vai a questo link per la proposta inglese.