Numeri sempre da “polo nord” nel servizio civile, dove le cifre negative soprattutto per gli enti dell’Albo nazionale sono da tempo all’ordine del giorno. Nonostante il numero complessivo di volontari finanziati per i progetti degli enti nazionali in Italia sia rimasto sostanzialmente uguale dallo scorso anno, da 10.342 a 10.015, si notano forti riduzioni su tutti i campi.
Come si può vedere dalla Tabella 1, continua la riduzione nel numero dei progetti presentati dagli enti, – 16,4%, e quindi in quello dei progetti approvati, sceso del -12,1%. Ma se il confronto fosse fatto con il 2007, appena quattro anni fa il tracollo sarebbe drastico con il numero dei progetti presentati, approvati e finanziati più che dimezzato. Anche per i minori progetti presentati, sale la percentuale di approvazione, passata dall’89,0% del 2010 al 93,6% di quest’anno, e il numero dei progetti messi a bando: dai 721 di un anno fa si è passati agli attuali 742.
Le percentuali negative continuano conseguentemente anche nei numeri dei volontari richiesti, approvati e finanziati, come si può vedere dalla Tabella 2 sottostante.
Infine, continua il trend negativo anche sulle percentuali di finanziamento. Se nel 2007 partiva quasi la metà dei giovani richiesti dagli enti nazionali in Italia (46,8%), negli ultimi anni sono finanziati solo 1 posto su 3 o su 4 (Tabella 3).
Conseguenza visibile di queste riduzioni è la “scomparsa” di alcuni enti come il Cineclub Procida, che non ha avuto nessun progetto approvato, ma che solo un anno fa portava a casa 90 volontari, e la Cooperativa sociale Azzurra, anch’essa a secco in questo bando. Ma il tracollo più grande sembra essere quello dell’Associazione “Futura”, che solo due anni fa aveva 490 volontari finanziati e quest’anno nonostante i 19 progetti approvati, non ne vede finanziato neanche uno.